l sisma del 2012 è stato il secondo, dopo quello de l’Aquila del 2009, ad avere un immediato riscontro in Rete e nei social network. Sono numerosi i video che i cittadini hanno voluto condividere e caricare on-line, per testimoniare il momento delle scosse e l’impatto del terremoto sugli edifici, le case private ma anche le aziende, i luoghi pubblici e i beni culturali. Anche le istituzioni si sono adoperate per rendere conto del lavoro svolto nella gestione dell’emergenza e nella ricostruzione dei beni pubblici e culturali.
Qui una selezione di video - in continua implementazione - relativi all’impatto del sisma sui beni culturali, gli edifici e gli spazi pubblici, e sulla loro ricostruzione:
- Video, a cura della Regione Emilia Romagna, relativo alla ricostruzione dei beni culturali a 5 anni dal sisma (pubblicato il 18/05/2017);
- Video, a cura della Regione Emilia Romagna, relativo alla ricostruzione dei beni pubblici a 5 anni dal sisma (pubblicato il 18/05/2017);
- Video, a cura della Regione Emilia Romagna, relativo alla ricostruzione dei centri storici;
- Artquake-l’arte salvata. Estratto video, a cura di ER Creativa (pubblicato il 26/09/2017);
- Video, a cura del Consorzio CO.SIS di Spoleto e della Cooperativa di restauro COO.BE.C, Duomo di Modena: trailer dei lavori di consolidamento post sisma (pubblicato l’11/11/2019);
- Video, del canale RavennaWebTv, Terremoto in Emilia: 134 milioni dedicati alla ricostruzione delle opere pubbliche (pubblicato il 23/03/2014);
- Video (1 e 2), del canale Pupia Crime, relativo al recupero del lapidario di Italo Balbo dal municipio di Sant’Agostino (pubblicato il 04/06/2012);
- Video, del canale CSF Rieti, intervista telefonica a Vittorio Sgarbi sui danni al patrimonio culturale (pubblicato il 20/05/2012);